BIODANZA
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CALENDARIO 2020-2021..................
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La Biodanza è Danza della Vita.
Questo nome deriva dall’unione della parola greca “Bios” (vita) e della parola “Danza”, intesa come “movimento naturale pieno di significato”.
La Biodanza usa la musica, il movimento e il lavoro di gruppo con l’obiettivo di arrivare ad esprimere pienamente le nostre emozioni,
a sviluppare e scoprire le nostre potenzialità e a migliorare la comunicazione verbale e non verbale.
L’esperienza della Biodanza è vissuta in modo particolare e molto soggettivo.
Ideata dallo Psicologo e Antropologo cileno Rolando Toro (1924-2010), la Biodanza integra e sviluppa le potenzialità e le funzioni rivolte alla salute e al benessere psicofisico.
Elementi centrali sono l’affettività e il contatto, fondamentali per la crescita di un bambino ma anche per la salute dell’adulto.
La Biodanza oggi è praticata in tutto il mondo e viene proposta con finalità educative e a supporto delle terapie per anziani, disabili, malati di Parkinson, di Alzheimer, persone con disagio mentale, ragazze che soffrono di anoressia o bulimia, detenuti e donne operate di tumore al seno.
La Biodanza è aperta alla comunità: la nozione di “sistema aperto” implica forme di legami con il mondo esterno che si caratterizzano per la tolleranza nei confronti della diversità, include dunque l’umanità come tale, senza discriminazioni di razza, sesso, età, stato di salute, cultura o disponibilità di mezzi economici.
Questo nome deriva dall’unione della parola greca “Bios” (vita) e della parola “Danza”, intesa come “movimento naturale pieno di significato”.
La Biodanza usa la musica, il movimento e il lavoro di gruppo con l’obiettivo di arrivare ad esprimere pienamente le nostre emozioni,
a sviluppare e scoprire le nostre potenzialità e a migliorare la comunicazione verbale e non verbale.
L’esperienza della Biodanza è vissuta in modo particolare e molto soggettivo.
Ideata dallo Psicologo e Antropologo cileno Rolando Toro (1924-2010), la Biodanza integra e sviluppa le potenzialità e le funzioni rivolte alla salute e al benessere psicofisico.
Elementi centrali sono l’affettività e il contatto, fondamentali per la crescita di un bambino ma anche per la salute dell’adulto.
La Biodanza oggi è praticata in tutto il mondo e viene proposta con finalità educative e a supporto delle terapie per anziani, disabili, malati di Parkinson, di Alzheimer, persone con disagio mentale, ragazze che soffrono di anoressia o bulimia, detenuti e donne operate di tumore al seno.
La Biodanza è aperta alla comunità: la nozione di “sistema aperto” implica forme di legami con il mondo esterno che si caratterizzano per la tolleranza nei confronti della diversità, include dunque l’umanità come tale, senza discriminazioni di razza, sesso, età, stato di salute, cultura o disponibilità di mezzi economici.
L’ideatore Rolando Toro
L'elaborazione teorica alla base della Biodanza è iniziata a metà degli anni ‘60 a partire dalla ricerca e dall’esperienza personale di Rolando Toro Araneda, psicologo e antropologo cileno; egli ha tenuto la Cattedra di Psicologia dell’Arte e dell’Espressione nell’Istituto di Estetica della Pontificia Università Cattolica
del Cile.
Come Docente del Centro di Antropologia Medica alla Scuola di Medicina dell’Università del Cile ha realizzato ricerche su
“Espressioni dell’inconscio”, “Arte delle origini” e sugli stati di “Espansione della coscienza”.
Nel 1982 Rolando Toro fonda la prima Scuola di Biodanza del mondo, a Fortaleza (Brasile).
In seguito si creano altre Scuole e il Movimento Mondiale di Biodanza si espande nel mondo.
Dal 1989 al 1998 durante il suo soggiorno in Europa si dedica a un capillare programma di diffusione del suo sistema e di pubblicazioni.
Rientrato in Cile, suo paese natale, fonda la International Biocentric Foundation (IBF), di cui è stato Presidente,
e crea il marchio “Biodanza Sistema Rolando Toro”.
Nel 2001 è stato nominato per il Premio Nobel per la Pace per il suo lavoro in Biodanza e Biocentric Education presso la Casa de America, Madrid, Spagna.
Nel 2006 è stato nominato Doctor Honoris Causa dell'Università Federale di Paraíba (Brasile).
Nel 2008 è stato nominato professore emerito dalla Metropolitan University of Peru.
Poeta e pittore, ha pubblicato libri di poesie ed esposto i suoi lavori artistici sia in Europa sia in Sud America.
È stato nominato Professor Emerito dell’Università Aperta Interamericana di Buenos Aires (Argentina).
Rolando Toro muore all’ età di 85 anni, il 16 febbraio 2010 a Santiago del Cile, ancora nel pieno della sua attività di insegnante e divulgatore del metodo.
L'elaborazione teorica alla base della Biodanza è iniziata a metà degli anni ‘60 a partire dalla ricerca e dall’esperienza personale di Rolando Toro Araneda, psicologo e antropologo cileno; egli ha tenuto la Cattedra di Psicologia dell’Arte e dell’Espressione nell’Istituto di Estetica della Pontificia Università Cattolica
del Cile.
Come Docente del Centro di Antropologia Medica alla Scuola di Medicina dell’Università del Cile ha realizzato ricerche su
“Espressioni dell’inconscio”, “Arte delle origini” e sugli stati di “Espansione della coscienza”.
Nel 1982 Rolando Toro fonda la prima Scuola di Biodanza del mondo, a Fortaleza (Brasile).
In seguito si creano altre Scuole e il Movimento Mondiale di Biodanza si espande nel mondo.
Dal 1989 al 1998 durante il suo soggiorno in Europa si dedica a un capillare programma di diffusione del suo sistema e di pubblicazioni.
Rientrato in Cile, suo paese natale, fonda la International Biocentric Foundation (IBF), di cui è stato Presidente,
e crea il marchio “Biodanza Sistema Rolando Toro”.
Nel 2001 è stato nominato per il Premio Nobel per la Pace per il suo lavoro in Biodanza e Biocentric Education presso la Casa de America, Madrid, Spagna.
Nel 2006 è stato nominato Doctor Honoris Causa dell'Università Federale di Paraíba (Brasile).
Nel 2008 è stato nominato professore emerito dalla Metropolitan University of Peru.
Poeta e pittore, ha pubblicato libri di poesie ed esposto i suoi lavori artistici sia in Europa sia in Sud America.
È stato nominato Professor Emerito dell’Università Aperta Interamericana di Buenos Aires (Argentina).
Rolando Toro muore all’ età di 85 anni, il 16 febbraio 2010 a Santiago del Cile, ancora nel pieno della sua attività di insegnante e divulgatore del metodo.
insegnante ROSALBA LOSITO
Attestato di iscrizione rilasciato dall'ente di formazione Centro Ederel codice numero EF13-22. L'ente di formazione è regolarmente iscritto nell'elenco nazionale degli enti formativi tenuti da E.N.P.A.C.O. Italia e validi per l'inserimento dei discenti dell'ente di formazione nei registri di categoria professionali di: Operatore olistico.
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Associazione di categoria PROFESSIONALE per il Settore Olistico - Ente Nazionale di Formazione "non formale" settore olistico
sede legale: via San Francesco d'Assisi, 31 - 74016 Massafra (Ta) ©2022 - All Rights Reserved T. F. Worker V.B
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