LA CONOSCENZA DELL’ANATOMIA UMANA E’ UN FONDAMENTO DEL’OPERATORE OLISTICO
Essere un bravo operatore olistico, vuol dire non solo padroneggiare le varie tecniche, ma anche avere una buona conoscenza dell’anatomia umana, al fine di comprendere come intervenire e cosa succede al corpo durante la seduta. Pertanto, imparare ad interpretare il corpo prima di intervenire con una qualsiasi tecnica, vale a dire anche avere la sicurezza di non creare disagi o peggio, danni al ricevente. L’anatomia dunque, diventa il linguaggio che permette all’ operatore, non solo di essere un efficiente professionista , ma anche un consulente serio ed affidabile. I clienti, infatti, non si aspettano di ricevere solo un semplice massaggio, bensì desiderano essere rassicurati dalla preparazione approfondita di chi li tratta. Dunque le risposte che daremo alle loro domande, faranno parte del nostro successo, in cui verranno evidenziate doti di personalità, sicurezza e professionalità. La mano sapiente che sa cosa andare a trovare, sentire e palpare dà la possibilità all’ operatore di far rendere al meglio le proprie potenzialità e capacità ed esaltare in modo esponenziale le possibilità di successo della propria tecnica Importante è anche avere la possibilità di differenziare i diversi tessuti ed eventualmente accorgersi se uno di questi presenti delle anomalie, tanto da indurre le persone recarsi a visite mediche più approfondite o dare la possibilità all’ operatore olistico di indirizzare il trattamento in una direzione creando una serie di sedute personalizzate. Personalmente tengo corsi di anatomia e di anatomia palpatoria e sempre di più mi rendo conto che la professionalità passa da una conoscenza del corpo umano sempre più approfondita e le esigenze di ogni operatore che ha come comune denominatore il corpo umano deve essere un mantra e una strada da percorrere incessantemente. Molti si spaventano davanti alla sola possibilità di affrontare un corso di anatomia palpatoria perché credono che sia molto difficoltoso e complesso, ma posso assicurare che i percorsi che si apprendono sul corpo umano, se ben visualizzati, diverranno semplici, chiari ed immediati suscitando in chi li affronta il continuo crescere della curiosità e il desiderio di approfondire sempre di più le proprie conoscenze esattamente come un alpinista che vuole raggiungere le vette sempre più alte. Comprendere la localizzazione delle strutture per conoscere meglio noi stessi. La meraviglia che la natura ci ha donato è quella del nostro corpo e noi abbiamo il dovere di esploralo e di saperlo esplorare e mostrare come operatori olistici di saper padroneggiare i suoi sentieri come guide consapevoli e sicure dei nostri mezzi FRANCESCO NATIVI (Fisiotrainer Osteopatico Olistico)
0 Comments
|
AutoreFederitalia Olistica Archives
Giugno 2021
CategoriesTutti 5 Riti Tibetani Aromaterapia Colonna Vertebrale Dharana FisiOstepatia Olistica Formazione OLISMO - OLISTICO Pranayama Reiki RIFLESSOLOGIA Riflessologia Plantare Tai Chi Chuan E Qi Gong. Yama - Le Radici Yoga Gravidanza |
Attestato di iscrizione rilasciato dall'ente di formazione Centro Ederel codice numero EF13-22. L'ente di formazione è regolarmente iscritto nell'elenco nazionale degli enti formativi tenuti da E.N.P.A.C.O. Italia e validi per l'inserimento dei discenti dell'ente di formazione nei registri di categoria professionali di: Operatore olistico.
|
Associazione di categoria PROFESSIONALE per il Settore Olistico - Ente Nazionale di Formazione "non formale" settore olistico
sede legale: via San Francesco d'Assisi, 31 - 74016 Massafra (Ta) ©2022 - All Rights Reserved T. F. Worker V.B
sede legale: via San Francesco d'Assisi, 31 - 74016 Massafra (Ta) ©2022 - All Rights Reserved T. F. Worker V.B